
Afghanistan: Talebani vietano gli scacchi, gioco d'azzardo secondo la Sharia
Afghanistan: I talebani vietano gli scacchi, considerati 'gioco d'azzardo' incompatibile con la legge islamica. La notizia è stata diffusa dal portavoce della Direzione sportiva del governo talebano, Atal Mashwani, che ha dichiarato: "Ci sono considerazioni religiose da fare sullo sport degli scacchi. Fino a quando queste considerazioni non saranno affrontate, in Afghanistan questo gioco è proibito". La decisione dei talebani ha suscitato critiche da parte delle organizzazioni internazionali per i diritti umani, che denunciano la violazione della libertà di espressione e di svago. La Repubblica ha approfondito la notizia, evidenziando l'impatto del divieto sulla vita quotidiana della popolazione afghana. Nonostante le difficoltà, alcuni cittadini si oppongono al divieto, sottolineando l'importanza degli scacchi come strumento di aggregazione sociale e stimolo intellettuale. La situazione in Afghanistan rimane complessa e delicata, con la popolazione che affronta numerose sfide. La speranza è che in futuro si possa trovare un equilibrio tra la tradizione e le esigenze di una società moderna.